Abbinare divani di colori diversi non è facile, perché si ha paura di accostare tonalità tra loro discordanti.
E se poi scelgo dei colori che non stanno bene con le pareti? E se poi dopo qualche anno mi stufo? E se poi tra di loro i divani non stanno bene?
Non ci sono delle regole precise quando si tratta di accostare divani di colori diversi. Ci sono solo regole di buon gusto e le regole generali che valgono quando si arreda e si decora una stanza intera.
Nel post di oggi cerchiamo di fare chiarezza e venirti incontro, mostrandoti alcuni esempi pratici.
Cominciamo.
Prima di cominciare: quali sono le misure di un divano?
Sai quali sono le misure “standard” di un divano?
È difficile generalizzare le misure di tutti i divani che ci sono in commercio perché ogni azienda ha delle proprie dimensioni. Ci sono però alcune misure di massima all’interno delle quali si possono far ricadere le maggiori categorie dei divani in commercio.
Partendo dai divani per gli spazi più piccoli, abbiamo quelli a due posti senza braccioli. Questi modelli sono perfetti per zone come l’ingresso ad esempio, dove una seduta di poco ingombro è sempre comoda. Per ogni seduta bisogna considerare 50/60 cm, quindi la larghezza minima per un due posti è di 120 / 130 cm.
Passando invece ai modelli per gli spazi più grandi, ci sono i divani a due, tre, quattro o più posti. Se hai spazio per scegliere un divano grande e comodo, considera che per ogni seduta l’ideale è di avere 70/80 cm. Quindi per un divano a due posti la larghezza è di 160 cm, mentre un divano a tre posti va da 160 cm a 220 cm. Anche la profondità è un elemento importante: si va da un minimo di 70 cm ad un massimo di 100 cm.
Come abbinare divani di colori diversi: qualche regola generale
Se stai cercando di capire come abbinare due divani in colori diversi vuol dire che hai anche parecchio spazio nel soggiorno. Infatti poter disporre nella stessa stanza più divani vuol dire poter contare su una metratura importante. Perché oltre alle misure dei divani che abbiamo visto poco sopra, bisogna tenere conto di tutto lo spazio da lasciare intorno ai divani, per permettere un corretto passaggio.
In quanti modi si possono sistemare due divani o un divano con una coppia di poltrone?
Il punto da cui partire e di cui tenere sempre conto è che divani e poltrone si riuniscono intorno ad un punto di interesse. Questo punto di interesse può essere un camino, una libreria, una bellissima vista, la TV così come semplicemente la stessa zona conversazione.
Una volta stabilito il punto di interesse rimane da capire in che modo disporre i pezzi. Si possono infatti appoggiare contro una parete, che di solito è quella che fronteggia il punto di interesse e quindi permette di stare seduti sul divano guardando lo stesso. Oppure i divani possono stare sotto una finestra, a centro stanza o con lo schienale rivolto verso una certa stanza.
L’importante è ricordarsi che divani e poltrone dovranno essere girati verso il punto di interesse deciso in precedenza, per creare un punto focale di interesse all’interno della stanza.
Abbinare senza sbagliare: partire sempre dallo schema di colore
Per non sbagliare ad abbinare il punto di cui tenere conto è sempre stabilire uno schema di colori a priori. Quando arredi casa infatti decidi dei colori che ti piacciono e che valorizzeranno i tuoi spazi. Questi 4/5 colori dovranno accompagnarti fedelmente in tutto: dalle pareti ai più piccoli complementi.
Non avere paura. Non avrai spazi monotoni e tutti uguali, perché alternerai le tinte nei diversi locali e grazie ai tessuti e ai pattern avrai ritmo e diversità nei tuoi ambienti. Ed è proprio grazie a questo schema di colori che riuscirai a scegliere i colori dei tuoi divani.
Infatti di solito in uno schema colori bilanciato c’è posto sia per colori saturi o scuri che per colori neutri, di modo da creare il giusto contrasto ed il giusto equilibrio tra luce e buio, calma ed energia.
Abbinare divani di colori diversi. Qualche esempio pratico.
Passiamo al lato pratico ora. Prendiamo la famosa regola della designer Rachel Stone. Di uno schema colori la designer dice di usare il 60% del colore primario dello schema (quindi il colore che più ti piace o che hai deciso sarà quello più presente in quella stanza), il 30% di un colore secondario dello schema e il 10% di un colore d’accento.
I colori primari di uno schema possono anche essere due, così come i colori secondari. In questo modo creeresti più complessità nel tuo interno e avresti più possibilità di colore per scegliere tinte per le pareti e per i grandi arredi.
Con il tuo colore primario (o anche due colori) non limitarti a imbiancare solo le pareti. Scegli dello stesso colore anche un divano, in modo da avere un grande arredo in una tonalità centrale del tuo schema colore che sia in tinta con le pareti. Potrebbe essere leggermente più chiaro o più scuro (effetto quasi sicuramente raggiunto a causa del materiale di rivestimento del divano), così da creare un naturale contrasto visivo e tattile.
Ora che hai una base neutra, puoi agire in differenti modi per il tuo secondo divano o poltrona. Puoi sceglierlo del colore secondario dello schema, che potrebbe essere un colore analogo (quindi di una tonalità più chiara o scura, ma comunque simile).
Oppure potresti sceglierlo del colore d’accento, quindi quasi sicuramente complementare.
La scelta dipende da molti fattori, come lo stile del tuo ambiente e la luminosità della stanza. Se ad esempio hai un interno in stile industriale con ambienti molto alti e luminosi, potresti scegliere un primo divano in pelle marrone ed un secondo divano nero.
Oppure in un interno in stile minimal un bell’accostamento potrebbe essere un divano grigio con un divano rosso.
Non ci sono accostamenti giusti o sbagliati, ma solo accostamenti che funzionano o meno. Se il tuo ambiente è grande ma buio prediligi colori chiari che contribuiranno a riflettere la luce. Rispetta sempre i colori del tuo stile e delle tue preferenze e vedrai che il risultato finale ne varrà la pena.
Hai le idee più chiare?
Abbinare divani in colori diversi non è facile, soprattutto se non hai dimestichezza con schemi di colore e tessuti. Ma non avere fretta. Sfoglia riviste e cataloghi, guarda gli abbinamenti che fanno loro e prendi spunto.
Tieni da parte quelli che ti piacciono di più e stringi il campo su quelli che vorresti rifare a casa tua. Seleziona i modelli di divani che hanno le finiture ed i colori che vuoi tu e accoppiali tra loro per vedere se funzionano. E mi raccomando: il primo punto a cui prestare attenzione sono sempre le misure.
Parti dalle dimensioni del tuo soggiorno e stabilisci prima quali sono le dimensioni dei divani che vanno per te. Ma se tutto questo ti sembra troppo e hai bisogno di una mano, tranquilla. Noi HPS siamo qui apposta.
Contattaci e saremo felici di aiutarti!
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